android parte 2

Riprendiamo il discorso su android, come dicevo, esaminandone i (tanti) pregi e i (pochi) difetti. Ovviamente alcune considerazioni sono soggettive e qualcuno potrà pensarla diversamente.
Per incominciare, è un sistema operativo per telefoni evoluti (smartphone) dotati di touch screen. cioè i comandi si danno toccando direttamente lo schermo. Questo significa che la tastiera non è necessaria, si fa tutto sullo schermo, qualche modello di telefono può anche avere la tastiera per comodità, ma si vive bene anche senza.
Seconda caratteristica, è fatto per essere utilizzato con le dita, i famosi pennini presenti su altri telefoni non sono necessari, anzi, considerando il tipo si schermo non funzionano nemmeno.
Terzo nasce per essere connesso ad Internet. cloud computing (come si può leggere in qualche post passato) che non può piacere a tutti, ma è tanto comodo.
In questo caso la connessione avviene o tramite wifi se c’è qualche rete disponibile, o tramite la connessione dati dal telefono, gprs o umts. Attenzione che in questo caso la compagnia telefonica fa pagare il traffico dati.
Dicevamo che nasce per essere connesso, si ma per fare cosa?
Per incominciare le cose classiche, email, sincronizzazione calendario e contatti. In questo caso nasce per essere connesso ai servizi google, gmail e gcalendar. significa che tutta la vostra rubrica su gmail, ve la ritrovate subito sul telefono alla prima sincronizzazione, senza dover inserire i contatti a mano
Poi, grazie ad un programma chiamato market si possono installare tantissimi programmi aggiuntivi, moltissimi dei quali, forse la maggior parte, gratuiti.
Alcuni esempi? Anche in questo caso ne parliamo la prossima puntata.
to be continued.
(non preoccupatevi, non diventerà una abitudine)