android parte 3

Stavamo parlando di android, e dei programmi aggiuntivi che si possono installare tramite il market.
Oltre all’utilizzo di gmail e google calendar, ci sono alcuni programmi aggiuntivi di google, come per esempio google maps, con il vantaggio rispetto al computer di casa che il telefono è dotato di una antenna gps ed è quindi in grado di indicare la propria posizione sulla mappa. Volendo si può usare come un navigatore satellitare. Attenzione che le mappe vanno scaricate da internet e quindi serve una rete wifi o una connessione dati con la scheda telefonica.
Google maps è integrato col sistema, per esempio è possibile, selezionando un contatto, visualizzare sulla mappa dove abita, se è stato inserito l’indirizzo nell’apposito campo.
Oltre a questo è possibile utilizzare il programma apposito per facebook o per myspace, per chi ama il genere.
Ci sono anche programmi di utilità come per esempio l’orario dei treni di trenitalia, o la possibilità di cercare alberghi o ristoranti vicini alla propria posizione, magari leggendo prima i commenti lasciati da chi lo ha già provato, per decidere se andarci o meno.
Il concetto di market è stato introdotto da apple con l’iphone, ma, in questo caso, pur avendo attualmente un numero di maggiore di programmi, è limitato solo ai pochi modelli di telefoni apple, che non sono propriamente economici.
android al contrario non è limitato ad un solo produttore, ma esistono modelli htc, samsung, acer, motorola, sony-ericsson e moltissimi altri sono in uscita.
A parte piccoli difetti di giovinezza, che stanno rapidamente scomparendo nelle nuove release di questo sistema operativo, funziona veramente alla grande.
Lo posso veramente definire, il telefono che ho sempre sognato e non lo sapevo.
Fine (per adesso)

Tags: android, cellulari, cloud computing, telefonia, wifi