gestione del tempo e programmazione attività

Gestione del tempo e programmazione attività sono quasi sinonimi. Non che significhino la stessa cosa, ma non si può parlare di gestione del tempo senza parlare di programmazione delle attività.
E la programmazione delle attività non si può fare senza un calendario. Andiamo con ordine.

Abbiamo detto che la cosa più deleteria per il nostro tempo è quella di fare (o provare a fare) più cose insieme (il cosiddetto multitasking). Quindi le varie attività, lavorative o della vita privata, devono essere ben separate una dall’altra. E, visto che nello svolgere un’attività si impiega del tempo, viene naturale parlare di calendario.
Quindi, ogni attività abbastanza lunga, che dobbiamo svolgere, deve essere programmata sul calendario. In questo confesso di essere ancora un po’ carente. Il corso di time management seguito ha dato un gran numero di indicazioni per organizzarsi e risparmiare tempo, alcune sono state molto semplici da seguire (e hanno già dato ottimi risultati), altre risultano un po’ più difficili. La programmazione delle attività sul calendario è tra queste ultime. Comunque andiamo con la teoria.

Ogni attività che duri più di quindici minuti deve essere programmata sul calendario. Sulla scelta del tipo di calendario c’è, ovviamente, la massima libertà di scelta. Alcuni preferiscono le agende di carta, altri gli organizer elettronici, entrambi hanno vantaggi e svantaggi.
Gli organizer di carta hanno il vantaggio rispetto a quelli elettronici di essere più economici e di non avere il problema delle batterie scariche, hanno però lo svantaggio di non avere un allarme che ti ricordi di iniziare un’attività in un dato momento. In quest’ultimo caso potrebbe essere vanificata l’utilità di programmare un’attività se poi non ci si ricorda di svolgerla. Inoltre tra i vantaggi degli organizer elettronici c’è il fatto che spesso hanno la possibilità di sincronizzarsi col computer.

La cosa importante, al di là dei gusti e delle preferenze di ognuno è che è necessario portare sempre con seil proprio calendario/agenda/organizer. E che non bisogna MAI prendere un appuntamento o un impegno se non si ha il proprio calendario con se.

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